Consigli
In questa sezione trovate alcuni buoni consigli su cosa fare nel caso abbiate perso un animale da compagnia oppure lo abbiate trovato.
Come comportarsi quando avete perso un animale da compagnia
Certo, facile a dirsi e ben più difficile a farsi ma innanzitutto... state calmi!
Iniziate le ricerche appena vi rendete conto che il vostro beniamino è scomparso o "non rientrato" come di consueto. Minimizzare, essere troppo ottimisti o il lasciarsi andare ad una (per quanto comprensibile...) crisi isterica può avere conseguenze fatali.
Cercate di ricostruire esattamente data, ora, luogo e modalità dello smarrimento.
Preparate un volantino con descrizione esatta di quanto
avvenuto e dell'animale perso con tanto di fotografia (scarica
il volantino pre-compilato).
Utilizzate possibilmente una stampante laser e non una a getto d'inchiostro,
preferendo stampe a colori. Le stampe laser sono più resistenti all'acqua
(e quindi alla pioggia!) contrariamente a quelle realizzate a getto d'inchiostro
e la stampa a colori è determinante per l'identificazione dell'animale.
L'immagine scelta deve essere nitida e raffigurare l'animale in questione
nel modo più riconoscibile possibile anche a sconosciuti. La foto
di un gatto acciambellato mentre dorme... serve poco! Se non ne possedete
una cercate di rintracciarne una più somigliante possibile ma fatelo
notare nel volantino (scarica
il volantino pre-compilato).
Consigliamo di NON scrivere "lauta ricompensa" nel volantino. Offritela se volete a cose fatte e risolte ma NON offrite soldi nel volantino. C'è gente che pur di raggranellare qualche soldo ha rapito animali altrui nella speranza che il "sostituto" andasse bene comunque!
Non dimenticatevi di inserire: la data, il vostro nome e numero di cellulare (possibilmente non il numero di telefono).
Segnate ripetutamente i vostri dati sulla parte inferiore del volantino,
su tante linguette intagliate, in modo che chi non ha da
scrivere con se può staccare solo i numeri di telefono e non tutto
il volantino. Un volantino staccato non lo vede nessuno...
Usate un semplice formato A4 e non dei foglietti più piccoli che sparirebbero alla vista di chi magari passa in macchina o anche solo a piedi. Per affiggere i volantini munitevi di nastro adesivo, tipo quello bianchiccio di carta gommata usato per proteggere il vetro quando si riverniciano le finestre. Questo tipo di nastro è resistente all'acqua e al contempo si lascia facilmente togliere quando avrete ritrovato il Vostro animale, senza lasciare brutte quanto tenaci tracce di adesivo. I posti di maggiore visibilità sono gli incroci stradali, le grondaie delle case e i pali vicini alle fermate degli autobus. Cercate di non usare/coprire i pali della segnaletica stradale!
Comunicate lo smarrimento avvisando e/o distribuendo i volantini a:
- tutti i vicini di casa/isolato/quartiere
- tutti i veterinari, consultando pagine gialle/elenco telefonico
- le ASL di competenza e l'anagrafe canina
- i canili locali (vedi sezione Numeri utili)
- i gattili locali (vedi sezione Numeri utili)
- le gattare che accudiscono le colonie feline
- i vigili urbani
- i vigili del fuoco
- gli uffici comunali (Ufficio Relazioni con il Pubblico e Ufficio Diritti degli Animali)
- radio e tv locali
- negozi che vendono cibo per animali
- supermercati
- centri commerciali
- scuole
- farmacie
- chiese
- uffici postali
- banche
- il centro anziani
- il servizio autobus (raggiungendo così tutti gli autisti)
- amaro a dirsi ma ricordatevi di contattare anche l'ufficio della nettezza urbana...
Di grande aiuto risulta l'invio dell'annuncio di smarrimento anche al giornale/quotidiano locale. Rivolgete la vostra lettera al Direttore. Spesso e volentieri queste testate sono disponibili a pubblicare la vostra richiesta di aiuto, per di più anche gratuitamente.
E naturalmente vi chiediamo di inserire il vostro annuncio qui su www.animalipersieritrovati.org. La buona riuscita ed utilità di questo sito dipende soprattutto da Voi! Aiutateci quindi a diffondere la notizia e inoltrate le coordinate di questo sito.
Tenete conto sin da subito che riceverete qualche telefonata sgradita, anche in mezzo alla notte, da gente meschina che si prende gioco dei vostri sentimenti. Ignoratela e semplicemente... riagganciate! Se la cosa si ripete, contattate la polizia e il vostro provider di telefonia. Contattate la polizia soprattutto se vi si chiama per "offrire" la restituzione del vostro animale in cambio di un illecito riscatto.
E per le ricerche? Oltre che a controllare a menadito casa vostra ed il giardino (se lo avete), ispezionate sistematicamente anche i seguenti posti vicini alla vostra abitazione:
- cortili
- cantine
- locali adibiti a caldaie
- androni
- solai
- tetti ed altane (senza rischiare l'osso del collo. Il vostro animaletto ha bisogno di voi, vivi e vegeti!)
- edifici dismessi (sempre senza rischiare la vostra incolumità. Se vi cacciate nei guai sarà colpa vostra e risponderete anche per eventuali danni!)
- rimesse e garage
- cantieri (dopo aver chiesto autorizzazione di accesso al capo cantiere...)
- giardini pubblici
- giardini privati (dopo aver chiesto autorizzazione ai legittimi proprietari)
Considerate che animali di taglia piccola sono rubati spesso anche dagli
zingari. Soprattutto a Roma sembra esserci una banda di nomadi specializzata
nel rubare camper ai turisti stranieri, incuranti che a bordo si trovi un
animale o meno. Nell'estate 2004 molti camper sono stati rubati da questo
gruppo e molti animali sono scomparsi per sempre ad eccezione di uno solo
che è stato ritrovato dopo nove mesi.
Non lasciate quindi MAI i vostri animali a bordo e se temete che il vostro
beniamino sia stato rubato, realizzate subito dei volantini e chiedete anche
ai guardiani del campo di poterli appendere agli ingressi del campo.
I più grandi campi nomadi a Roma si trovano nei seguenti posti:
- La Monachina - Casal Lumbroso - Km. 13 Aurelia
- Ponte Galeria c/o Palazzo Alitalia - sulla sinistra del Km. 31 sul Raccordo Anulare
- Casal Bertone - Piazza Crivelli
- Stazione Tiburtina
- Ponte Marconi - Via Vasca Navale
- Trionfale - Santa Maria della Pietà
- Ponte Milvio
- Via di Salone
- Prenestina - fuori dal GRA
- Prenestina adiacenze ex SNIA
- Centocelle - Via delle Camelie
Quando andate alla ricerca di un animale che vi conosce bene, chiamatelo
ripetutamente con voce tranquilla ma non contate sul fatto che vi risponda.
Un animale smarrito solitamente è impaurito e non si comporta come
quando è a casa o in un ambiente familiare.
Non necessariamente risponderà ai vostri richiami. Tornate
quindi spesso anche negli stessi posti perché la fiducia
va... riguadagnata!
E ricordatevi che la fame e la notte possono essere alleati preziosi per ritrovare il vostro beniamino.
In igieniche ciotoline usa&getta dislocate un po' del suo cibo preferito in prossimità di casa vostra costruendo una vera e propria pista di atterraggio per fiuto e papille gustative. In prossimità di casa sua/vostra sarà più facile ritrovare la strada di casa.
Tornate metodicamente a controllare e riempire queste ciotoline se le trovate svuotate. Chi le svuota nottetempo potrebbe essere proprio l'animale che state cercando.
Quando siete in perlustrazione cercate di emettere anche rumori familiari. Ci sono animali che accorrono gioiosi (a casa!) quando sentono per esempio un mazzo di chiavi "suonare" in segno di riconoscimento.
Approfittate per fare i vostri giri di ronda anche la sera o al mattino presto,quando il rumore delle macchine non annienta le vostre orecchie e la vostra voce. E andate in giro sempre con:
- una buona torcia
- il cellulare carico
- volantini da distribuire
- carta e penna per appunti
E una volta che vi siete ritrovati?
Andate subito dal veterinario per un controllo e se il vostro animale ancora non fosse registrato presso ASL/Anagrafe Canina provvedete immediatamente. Rinfrescate i tatuaggi, fate applicare un microchip e mettete al vostro animaletto un collare con targhetta che riporta nome e numero di telefono. Ai proprietari di gatti si sconsiglia vivamente l'uso di cartigli portanome che pendono. Usate quelli in metallo, leggermente ricurvi, da far incidere e da cucire direttamente sul collare del micio. Aveste difficoltà a trovarli contattate la nostra redazione.
Come comportarsi quando avete trovato un animale (da compagnia) che si è evidentemente smarrito
Il consiglio più banale ma probabilmente più importante: cercate di non perderlo di vista!
Quando avete localizzato un animale cercate di non perderlo d'occhio (ovvio che non è facile a farsi quando si parla di gatti che corrono sotto file di macchine parcheggiate o di cardellini in fuga da un comignolo all'altro...)
Chiamate aiuto senza urlare e senza agitarvi, impaurireste inutilmente l'animale ritrovato e non sarete comprensibili per chi avete chiamato in aiuto.
Se vi avvicinate, fatelo in modo tranquillo, senza gesti affrettati ma neanche troppo lentamente.
Abbiate a portata di mano o nelle immediate vicinanze del cibo per animali, un collare con guinzaglio, un trasportino (magari pieghevole)...
Se l'animale è ferito chiamate i Vigili Urbani o il vostro Veterinario e NON toccate l'animale. Come per gli umani, un animale può avere pericolose lesioni interne e impacciati tentativi di rimozione/aiuto possono avere effetti estremamente controproducenti. Parlategli piuttosto, con voce ferma e calma, cercando di rassicurarlo.
Comunicate sempre il ritrovamento, anche del vostro animale, contattando tutti quelli che avete chiamato per denunciarne lo smarrimento (vd elenco sopra).
Avvertenza:
Lo Stato Italiano, per evitare l'appropriazione indebita di animali, ha
decretato che il primo punto di riferimento da contattare sempre in caso
di ritrovamento è il Comando dei Vigili Urbani che
a sua volta deve provvedere a contattare gli enti locali designati al recupero
vero e proprio dell' animale. In teoria non si potrebbe quindi neanche "fare
da soli" ma per fortuna vige nel nostro paese una tacita regola che
accomuna le persone di buon senso. Quello che è importante è
che l'animale raccolto venga denunciato immediatamente
o comunque nel più breve tempo possibile ai Vigili Urbani, ai Veterinari
e agli Enti locali deputati e venga sottoposto ad un controllo medico.
A seconda delle condizioni in cui trovate un animale, vostro o altrui che sia, portatelo SEMPRE dal veterinario e fatelo il prima possibile, comunque possibilmente entro la settimana del ritrovamento. È assodato che buona parte degli animali persi e ritrovati ritroverebbero molto più spesso e molto più facilmente e velocemente la loro famiglia se portati da un veterinario. La visita medica a cui l'animale è sottoposto è solitamente gratuita da parte dei veterinari e serve per accertare le condizioni di salute generiche e a rintracciare i proprietari (sempre che questi si siano rivolti ai veterinari per denunciare lo smarrimento e qualora si tratti di animali non "contrassegnati" con tatuaggio e/o microchip).
Un animale smarrito può avere contratto malattie infettive. Può avere ingerito oggetti pericolosi per la sua salute e per la sua stessa vita, può avere bisogno di essere reidratato. Alcuni di questi fattori, se non riconosciuti immediatamente, possono essere dannosi se non fatali sia per l'animale in se ma anche per l'uomo.
Non sottoporre un animale ritrovato ad una attenta ispezione medica è un gesto da INCOSCIENTI!
Quando avete trovato un animale che non vi appartiene e decidete di prendervene cura personalmente, dopo la visita veterinaria e d'accordo col veterinario stesso, cercate di rintracciare i proprietari usando il sistema dei volantini (scarica il "Volantino Ritrovamento") e seguendo i consigli già elencati nella sezione di smarrimento.
Una volta rintracciati i proprietari assicuratevi che siano proprio loro! Incredibile a dirsi ma non sempre chi reclama un animale è il legittimo proprietario... o se ne prende veramente a cuore la sorte. Lo smarrimento accidentale è possibile anche da parte di persone veramente amanti degli animali ma vorremmo evitare di aiutarvi ad aiutare coloro che premeditatamente e deliberatamente abbandonano gli animali (pensate a cosa succede ogni estate!) o che li maltrattano o che ancora cercano facili prede per illeciti combattimenti tra animali.
Un facile test di controllo sono domande specifiche inerenti particolari morfologici dell'animale ritrovato. Un VERO padrone dovrebbe poter esibire un libretto sanitario (rilasciato ad ogni animale in occasione della prima vaccinazione regolarmente effettuata da un veterinario accreditato) ed essere in grado di descrivere particolari specifici di un animale, tipo il colore dei padiglioni delle orecchie, il colore degli occhi o dei polpastrelli delle zampe. Se non avete la certezza assoluta fissate un incontro di "riconoscimento" presso il veterinario di fiducia vostro e dei presunti proprietari.
Una volta che avete ritrovato il vostro animale ricordatevi di comunicare
l'accaduto a tutte le persone, enti ecc., di TOGLIERE TUTTI
I VOLANTINI e di chiedere a coloro che l'hanno eventualmente accudito
durante il periodo di smarrimento se l'animale ha arrecato dei danni o se
è stato necessario sostenere delle spese... Noblesse oblige!
Un ultimo consiglio dedicato soprattutto ai proprietari di gatti: munite
i vostri animali di un collare su cui applicare una targhetta che porta
incisi il NOME del vostro animale e un NUMERO di TELEFONO! Cercheremo di
incentivare attivamente la costruzione di una banca dati nazionale per microchip
destinati alla popolazione felina ma invitiamo sin d'ora tutti i veri amanti
dei loro gatti a proteggere l'incolumità delle loro bestiole corredandoli
di un collare. Il collare (rigorosamente anti strozzo e quindi sfilabile
dall'animale stesso in caso di pericolo) non va messo largo ma stretto:
che passi giusto un dito tra il collo del gatto e il collare.
E quando una storia finalmente si conclude: non dimenticatevi MAI di condividere la vostra gioia e di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, in un modo o nell'altro, alla felice conclusione del vostro... ricongiungimento!