Happy End 2004 > Floyd
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La storia di Floyd si è svolta in provincia di Trento dove si parla anche tedesco. Per questo motivo il suo personale Happy End è qui trascritto anche in questa lingua.
Il 14 maggio, un venerdì mattina verso le 7 arrivai sul cantiere dove lavoravo allora e sentii provenire da dietro ad un muro un uggiolato che sembrava quello di un piccolo cane. Andai subito a controllare e i miei sospetti si rivelarono fondati: si trattava di un cucciolo di pastore tedesco. Dato che non avevo idea da dove provenisse, a chi potesse appartenere e considerato il fatto che non mi potevo allontanare dal mio lavoro misi il cagnolino in un angolo e gli diedi da bere.
Visto che il cane era ancora molto piccolo non scappò e ci tenne compagnia per tutto il giorno. A fine giornata, terminato il lavoro, portai il cagnolino con me a casa. Non potevo certo lasciarlo lì dove lo avevo trovato, avrei avuto la coscienza decisamente sporca.
Il giorno seguente inserii l'annuncio di ritrovamento sul sito di Animali Persi e Ritrovati e portai il piccolo, che nel frattempo avevo chiamato Floyd, per un controllo dal veterinario che mi confermò che il cagnolino stava bene e che si trattava di un cucciolo di 1 - 2 mesi.
Lo tenni con me per tutto il fine settimana.
Lunedì mattina lo portai di nuovo con me sul posto di lavoro visto che non potevo certo lasciarlo da solo a casa.
Diretto al cantiere che distava parecchio da casa mia, passai vicino ad un piccolo insediamento abitato (forse giusto composto da due, tre case) e incontrai un uomo che si stava recando al lavoro. Gli chiesi se sapeva se a qualcuno era scappato un cane. Mi rispose di sì e mi disse che era il suo cane. E così il cagnolino potè tornare a casa. Dopo due giorni mi fermai di nuovo per vedere come stava e così venni a sapere che aveva altri due fratellini.
Questa è la storia di un piccolo cane che ritrovò casa sua.
Ernst Malojer - Carano/Trento (TN), 30 Giugno 2004
Am 14 Mai, eines Freitagmorgens gegen sieben Uhr betrat ich die Baustelle wo ich damals arbeitete und hörte hinter einer Mauer ein lautes Winseln das sich anhörte wie das eines kleinen Hundes. Ich ging sofort nachschauen und es bestätigte sich mein Verdacht: es war ein kleiner Schäferhund. Da ich nicht wusste wo er herkam, wem er gehören konnte und ich nicht von meiner Arbeit weggehen konnte, legte ich ihn in eine Ecke und gab ihm etwas Wasser.
Da der Hund noch sehr klein war lief er auch nicht weg und leistete uns den ganzen Tag Gesellschaft. Als ich Feierabend hatte nahm ich den Hund mit nachhause da ich ihn einfach nicht zurücklassen konnte, da ich sonst ein schlechtes Gewissen gehabt hätte.
Am nächsten Tag annoncierte ich was geschehen war auf der Web Site von Animali Persi e Ritrovati, ging zu einem Tierarzt und lies den Hund, den ich inzwischen Floyd genannt hatte, untersuchen: es stellte sich heraus das es dem Hund gut ging und das er ca. ein bis zwei Monate alt war.
Übers Wochenende hatte ich ihn dann bei mir zuhause.
Montagmorgen als ich wieder zur Arbeit fuhr, nahm ich ihn wieder mit mir
mit da ich ihn ja nicht alleine in meiner Wohnung lassen konnte.
Als ich in Richtung Baustelle fuhr, die sehr entlegen war, fuhr ich bei
einer kleinen Siedlung vorbei (es waren glaub ich nur zwei, drei Häuser)
und da traf ich einen Mann der gerade zur Arbeit ging. Ich fragte ihn ob
jemandem ein Hund entlaufen war. Er antwortete mir mit ja und sagte es sei
sein Hund. Und so hat der kleine Hund wieder sein Zuhause gefunden. Nach
zwei Tagen hielt ich bei dieser Siedlung wieder an, um zu sehen wie es dem
Hund ging und dabei erfuhr ich das er noch zwei Geschwister hatte.
Das war die Geschichte eines kleinen Hundes der wieder sein Zuhause gefunden hat.
Ernst Malojer - Carano/Trento (TN), den 30 Juni 2004
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