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Happy End 2004 > Tigre



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Un tardo pomeriggio di alcuni giorni fa notai un micio bianco e rosso, sdraiato nel bel mezzo di Via Ganaceto, in pieno centro storico a Modena. Considerato che questa via, dove abito, è abbastanza trafficata pensai di avvicinarmi e prenderlo in braccio per evitare che la macchina in arrivo lo investisse. Chiesi informazioni a due ragazzi che erano lì a conversare ed in più ad una famiglia affacciata alla finestra: il gatto non era loro ma era appena uscito dal loro appartamento dopo una succulenta cena!

Una famiglia mi raccontò che il gatto era entrato nel loro palazzo e che naturalmente lo avevano fatto accomodare. Purtroppo non lo avevano potuto trattenere perchè nella loro famiglia erano già presenti un altro gatto ed un cagnolino e i due non avevano affatto gradito la presenza dell'ospite.

Decisi così di portarlo a casa mia e di cercare il proprietario.

Mi consultai anche col veterinario sul da farsi, la sera stessa misi l'annuncio su questo sito e il giorno dopo cominciai ad affiggere dei volantini con la foto e la descrizione del micio.
Il gattone, che scoprii poi più tardi chiamarsi Tigre, dovette fare amicizia durante il soggiorno forzato nella mia mansardina con Vico, il mio micio, ex trovatello, attualmente pantera nera e principe dei tetti di Via Ganaceto!

Non potevo certo sperare di ritrovare i suoi proprietari e correre al contempo il rischio che il gatto si perdesse nuovamente, così Tigre dovette scendere a qualche compromesso e sforzarsi di sopportare il padrone di casa.

L'approccio fu discreto considerato che si trattava di due maschi e che Tigre non era sterilizzato. Tra giochi e sfide in qualche modo i due trascorsero circa tre giorni insieme mentre la ricerca ai padroni continuava.

Due giorni dopo il nuovo arrivo, sia per il caldo, sia per dare un pò più di spazio a Vico, che fremeva nell'attesa di potere perlustrare e arrampicarsi sui tetti, dovetti aprire la finestra del bagno per farlo uscire.

Gioia per entrambi nel tornare finalmente all'aria aperta e Vico fece da guida presso i posti più "in" della zona: tegole confortevoli, angoletti affollati da piccioni e forse anche la sala giochi.

La prima e la seconda uscita andarono benissimo: Vico usciva per primo e dietro di lui anche Tigre e poco dopo tornavano insieme cantando. Così fu la prima e anche la seconda volta.
La sera successiva Tigre decise però di uscire da solo al buio, mentre Vico rimase in casa, approfittando delle extra coccole e di un rilassato pisolino senza il miagoloso intruso.

...Ma dopo qualche ora Tigre non era ancora tornato e io avevo continuato a chiamarlo allarmata, fino a quando non potei fare altro che andare a dormire con la speranza che tornasse durante la notte o nella prima mattinata.

La mattina dopo non fu così: sentivo il suo miagolio e capii che si trattava ormai di una emergenza.

La stessa mattina mi chiamò al cellulare la sua padrona, dicendomi che aveva visto l'annuncio con la foto e che il gatto era il suo. Per non allarmarla, naturalmente le dissi con un pò di ironia: "Benissimo, Tigre è uscito un attimo ma appena torna riferisco che hai chiamato!"
Nel frattempo chiamò anche la responsabile di Animali Persi e Ritrovati, coincidenza vuole, per un controllo di routine. Mi spiegò che ad ogni inserzione, oltre che a convalidare l'annuncio, il Team della redazione del sito cercava di rintracciare chi aveva lanciato l'appello per aiutare se possibile con consigli aggiuntivi e per verificare come procedevano le ricerche. Non potei fare altro che raccontarle la storia per intero e chiedere consiglio su come aiutare quel pasticcione di Tigre.

Così decise di venire a casa mia nella speranza di sentire da dove provenisse il pianto di Tigre per localizzarlo meglio e per valutare di conseguenza il da farsi. Non mi era sembrato lontano, anzi vicinissimo ma, allo squillare del campanello che annunciava il soccorso, Tigre smise di miagolare...

In un punto particolare il tetto non era molto ripido e alla fine, pur di salvare il gatto mi ci avventurai anch'io. Mi resi però conto ben presto che era un'impresa troppo pericolosa e tornai indietro. Non rimaneva altro che fare la cosa più saggia: chiamare in aiuto i Vigili del Fuoco.

Nel frattempo arrivò anche una coppia di amici con la loro bambina: erano venuti dall'Inghilterra, era da tanto che non ci si vedeva e per loro era la prima visita a casa nostra e a Modena...

Poi arrivarono a casa mia finalmente anche i Vigili. Vico nel frattempo, meravigliandosi di quel crescendo incessante di ospiti, si defilò in camera da letto. I Vigili del Fuoco, gentili e molto professionali, dopo le nostre indicazioni e in soli 5 minuti tornarono da una breve perlustrazione sul tetto con Tigre saldamente preso per la cavezza.

Nel frattempo suonò nuovamente il citofono... era una signora che chiedeva se l'intervento dei Vigili fosse dovuto ad un gatto. Nella confusione del momento e non riuscendo a sentire cosa la signora dicesse la invitai a salire.
La signora mi raccontò che aveva perso la sua gatta quella stessa mattina, la descrizione corrispondeva a quella di Tigre ma... Tigre non aveva gli occhi azzurri. Nello stesso momento, vedendo i Vigili tornare con questo micio bianco e rosso, la signora ne fu contentissima pensando che si trattasse del suo gatto, ma una volta visto Tigre in faccia, la delusione fu ovviamente grande.
Trovò conforto però in Raffaela, la responsabile del sito che le lasciò il suo numero di telefono e prime indicazioni per aiutarla a ritrovare il gatto.

Uno ad uno si ritirarono gli attori dalla scena: quanto trambusto ma che lieto fine! La gioia fu tanta: Tigre era stato ritrovato!!! Avvertii subito la "padrona" del suo ritorno ed il giorno successivo vennero a prenderlo per riportarlo a casa e mi raccontarono la sua storia.
Tigre era stato trovato per strada un paio di mesi prima dai proprietari attuali che dopo aver atteso invano l'arrivo del suo ipotetico padrone avevano deciso di adottarlo. Vive in casa con tre studenti, due ragazze ed un ragazzo. Spero che non si perda più e comunque se anche dovesse succedere adesso siamo amici e so dove abita: dopo un breve saluto a Vico lo riaccompagnerò a casa sua e naturalmente farò in modo di tenere le finestre chiuse!
Così vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato in questa ricerca: Matthew, il mio ragazzo, i suoi colleghi Patrizia, Fabio e Louise, Mohammed che è il proprietario del negozio di Kebab, il preziosissimo aiuto di Raffaela e... i Vigili del Fuoco!

Grazie di cuore a tutti per il buon lieto fine!

Stefania - Modena (MO), 27 giugno 2004
NB: Il giorno dopo Raffaela mi chiamò per dirmi che anche la gatta dagli occhi azzurri era stata ritrovata. È bello condividere la felicità e... Vico non sembra soffrire minimamente per la mancanza di Tigre!





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