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Happy End 2016 > Poppi



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JoeInnanzitutto, da parte mia e di mia moglie Jessica vorremmo ringraziarVI per l’aiuto, la tempestività, la professionalità di questa vostra Associazione, impeccabile.

La nostra storia è la seguente e la raccontiamo con l’obiettivo di non disperare mai quando un gatto si allontana da casa, anche per molti giorni e/o settimane:

Giovedi mattina 25 agosto il nostro gatto è stato aggredito dai miei due cani pastori tedeschi, in realtà sono ancora cuccioloni di 9 mesi ma l’aggressione in giardino  c’è stata. Il gatto è riuscito a scappare sotto i  miei occhi  e per 11 giorni fu introvabile. Abbiamo seguito molti dei consigli e istruzioni ben leggibili dal Vostro sito internet, abbiamo attaccato 40-50 cartelli nel nostro comune di  residenza, San Martino in Rio (RE), volantino con anche scritto che era prevista una ricompensa (leggere più avanti che siamo stati chiamati anche da un truffatore), abbiamo cercato personalmente il gatto a piedi e in bicicletta nelle ore serali e notturne, abbiamo seminato i suoi odori fuori dal cortile, passaparola a tanti vicini di casa, siamo andati dalla Polizia Municipale in caso avessero accalappiato il gatto, insomma abbiamo seguito scrupolosamente i tanti buoni consigli letti sul sito.

Il nostro gatto Poppi è da sempre un gatto legatissimo a noi e alla casa, usciva solo nelle ore notturne (quando i cani sono chiusi nel loro box) e, sempre, quasi alla stessa ora verso le 4-5 di mattina, veniva a miagolare alla porta d’ingresso per rientrare, insomma un gatto con abitudini consolidate. La nostra disperazione vera e propria quindi era più che altro incentrata sul fatto che non potevamo immaginare come un gatto cosi poco abituato a stare fuori, potesse sopravvivere all’esterno, da solo, chissà dove e chissà come si poteva procurare cibo e acqua, per non parlare del fatto che avevamo un forte timore che potesse essere stato schiacciato da un auto, etc.


Venerdì mattina 2 settembre ricevo una chiamata da un signore con forte accento slavo che mi dice di avere trovato il gatto!!! In quei giorni io e Jessica ci trovavamo in Francia, a Parigi, un viaggio di lavoro, fino a domenica pomeriggio 4 settembre. Mi insospettisco subito con questo signore in quanto la chiamata sul mio cellulare (avevo messo il mio numero sul volantino) proveniva da NUMERO SCONOSCIUTO e si sentivano rumori di sottofondo molto sgradevoli (bestemmie, urla); chiedo subito  maggiori informazioni (dove l’ha trovato, chi è il signore, indirizzo, etc.) e questo signore mi fornisce un indirizzo identificabile e il nome del campanello a cui avrei dovuto suonare,  appunto,  in quella palazzina a San Martino in Rio, dicendo di non preoccuparmi se rientravamo domenica perché avrebbe pensato lui a rifocillare il gatto... la telefonata si  interrompe bruscamente.

Ovviamente,  in questi casi,  ci si illude che sia vero, la voglia di ritrovare il proprio animale è fortissima, ma io dico subito a Jessica che vedo molte cose strane in questa telefonata e di non illuderci troppo. Rientriamo domenica pomeriggio da Parigi e subito ci rechiamo all’indirizzo fornito e al numero civico corrisponde la casa di una signora locale che niente ha a che vedere con il nome che ci ha dato questo signore (un certo Armando…), insomma era una truffa, non riesco bene a capire in che modo avrebbero voluto truffarci ma… cosi è, quindi, come scritto bene sul sito dell'Associazione Animali Persi e Ritrovati, bisogna stare molto attenti a questi criminali che approfittano della debolezza psicologica di chi cerca disperatamente i propri animali per estorcere soldi o fare chissà cosa.

Dopo tante  notti di attesa, noi cominciavamo a essere veramente disillusi e dare Poppi per perso e… Domenica notte, 5 settembre, alle ore 02 e 30, Poppi si è presentato sotto la porta di casa, miagolando, per entrare... pensavamo di sognare, un REGALO!  Poppi, un po’ dimagrito ma sano, da 30 ore sta di nuovo con noi, mangiando come un elefante e non si stacca mai da noi, un gatto felice e noi pure.

Con affetto e stima!

Alessandro, Jessica e Poppi - San Martino in Rio (RE), 6 Settembre 2016



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