TATUAGGI E MICROCHIP NON ISCRITTI O NON CONTROLLATI... > Brendy
Continuiamo con la pubblicazione di alcune lettere di denuncia che ben
  evidenziano errori, omissioni, inadempienze da parte di chi sarebbe preposto
  a garantire che animali trovati vaganti riescano a tornare a casa nel migliore
  e nel piu' celere dei modi. Per essere espliciti: queste lettere sono dedicate
  a certe ASL, a certi veterinari, a certe anagrafi canine, a certi responsabili/volontari
  di canile che si dimenticano, piu' o meno consapevolmente, di avere a che
  fare con persone e animali che null'altro meritano che rispetto. 
  
  Certo, non e' nostra intenzione fare "di tutta un'erba un fascio"
  ma siamo fermamente convinti che purtroppo sono necessarie anche queste
  forme di denuncia pubblica per migliorare lo stato attuale delle cose. Perche'
  e' troppo comodo pensare e far credere che certe storie, come questa sotto,
  come quella che l'ha preceduta e come quelle che seguiranno, siano una eccezione.
  
  La storia di oggi ha come protagonista Brendy ed e' stata scritta a "quattro
  mani" ossia dalla Famiglia del cane e dalla nostra stessa Associazione.
  Agli increduli o a coloro che ancora di recente hanno voluto insinuare che
  questi casi non sono reali, possiamo esibire la documentazione originale
  pervenutaci via fax che attesta date di entrata e di uscita di un cane che,
  invece di essere stato restituito in pochi giorni, e' stato indebitamente
  trattenuto per oltre un mese e mezzo.
  
  Buona lettura e, come al solito, buone riflessioni...
Sia a chi sta al di qua che al di la' del manico del coltello...
*****
 Di ritorno dalle vacanze natalizie, e piu' precisamente il 30/12/2006,
  ci siamo fermati nell'area di servizio Roma Sud.
  
  Erano circa le 10:30. Brendy e' sceso dalla macchina per fare i bisogni
  e dopo circa un quarto d'ora non l'abbiamo piu' visto e non siamo piu' riusciti
  a trovarlo. Abbiamo immediatamente chiamato la polizia stradale che non
  l'ha trovato; poi abbiamo chiesto al benzinaio dell'area di servizio se
  l'avesse visto e ci ha detto che il nostro cane era stato portato via da
  due ragazzi in macchina.
  
  Tornati a Milano abbiamo provveduto a fare la denuncia presso l'ufficio
  Asl competente che ci ha assicurato che l'avremmo certamente ritrovato per
  via del microchip. Non contenti, abbiamo perfino inserito l'annuncio sul
  sito dell'Associazione Animali Persi e Ritrovati.
  
  Dopo circa un mese e mezzo ci ha contattato il canile di Vicenza dicendo
  che Brendy stava soggiornando da loro. Contentissimi siamo andati subito
  a riprendercelo e li' abbiamo scoperto che il nostro cane era stato preso
  dall'accalappiacani il 31/12/2006 a Camisano Vicentino.
  
  Bastava che gli addetti del canile controllassero il microchip di Brendy
  o che controllassero su internet il nostro annuncio per permetterci di ritrovarlo
  prima. Vogliamo ringraziare questa Associazione per l'aiuto che la disponibilita'
  che ci avete dimostrato. Vi siamo infinitamente grati. 
Brendy e Famiglia - Cinisello Balsamo (MI), 23 Marzo 2007
  
  *****
  
  Da parte nostra aggiungiamo che Brendy ha un chip che, nella data in cui
  il cane e' stato restituito alla sua Famiglia, risultava regolarmente iscritto
  non solo nella nostra banca dati ma anche in quella della Regione Lombardia
  e in quella del Ministero. Nonostante i buchi, le pecche e altre mancanze
  evidenziate da parte nostra e relative alla gestione pubblica di tatuaggi
  e microchip, almeno il SUO c'era e quindi non esistono SCUSE che possano
  giustificare che Brandy sia stato trattenuto!!!!
  
  E com'e' che Brendy e' tornato a casa? Perche' dopo che i responsabili e
  gli addetti del Canile Sanitario NON avevano fatto il loro dovere di accertare
  la presenza del chip, il cane e' finalmente passato al Canile Comunale,
  dove un qualcuno, dopo un po' di tempo, si e' preso la briga di controllare
  se Brendy avesse un chip. E dopo averlo trovato, dove e' andato a controllare?
  A detta della Famiglia di Brendy proprio sul sito di APER!
  
  E se pensate che sia finita qui... sbagliate di grosso!!! La Famiglia allibita
  ci ha comunicato che la ASL 6 di Vicenza ha rilasciato Brendy con due fogli
  accompagnatori in cui si chiedeva il pagamento di 36,12 + 66,00 Euro per
  avere "ospitato" un cane che il giorno stesso dell'accalappiamento
  avrebbe potuto essere univocamente identificato e restituito. Che qualcuno
  cercasse di fare un po' di cassa approfittando della felicita' della Famiglia
  di avere ritrovato il proprio cane?
  
  Abbiamo chiesto alla Famiglia il nulla osta per rappresentarli e abbiamo
  chiesto che i responsabili facessero decadere la richiesta di pagamento
  e che porgessero le loro scuse alla Famiglia. Il silenzio e' stata la sola
  risposta. Sia da parte dei responsabili del Canile Sanitario che da parte
  dell'associazione che segue il Canile Comunale.
  E tutto questo a detta degli "specialisti" in fatto di anagrafe
  canina che sostengono che la Regione Veneto sarebbe una delle piu' evolute.
  Ah si'? C'e' da chiedersi come sono messe le altre, allora! 
  
  Abbiamo appena chiamato Brendy per sapere come sta. E' tornato a essere
  sereno ma si guarda bene dal perdere di vista anche un solo istante la sua
  Famiglia.
  
  Auguri!
  
  Il Team di Animali Persi e Ritrovati
  www.animalipersieritrovati.org
  www.aper.info
Uso consentito su autorizzazione di: www.animalipersieritrovati.org
 
       
 
 
 
 
   
   
  